Come scegliere un'agenzia è sempre un problema, di seguito una serie di consigli rapidi. Vi sconsigliamo il "fai da te" poiché la mole di lavoro e di problemi da risolvere giustificano ampiamente il compenso della provvigione.
1. Vicinanza
Svegli un’Agenzia che ha sede nello stesso Comune o nella zona dove hai la casa da vendere.
Rende più facili gli appuntamenti e la disponibilità con i potenziali clienti oltre a rendere più rapido l'invito in agenzia. Inoltre conoscendo bene la zona non sarà più solo “comoda ai servizi” o “tranquilla”, ma verrà raccontata ai potenziali acquirenti nei minimi dettagli che potrebbero avvantaggiarlo, se deciderà di comprarla.
Il consulente in zona inoltre non finirà di lavorare per te alle 19.30 di sera. Vive in zona, frequenta i posti della zona, conosce parecchi concittadini, magari fin da giovane. La tua casa potrebbe essere oggetto di discussione anche la sera o nei week-end, con qualche conoscente in cerca di casa!
2. Professionalità
L’agente al quale affidi la tua casa deve essere una persona esperta nel settore.
Difficile valutare la sua esperienza al primo appuntamento?
Valuta il suo ufficio e i suoi strumenti di comunicazione, se non investe nella sua immagine non investe neanche nell'immagine e promozione del tuo immobile.
Informati da quanti anni fa questo lavoro e quante vendite conclude mediamente l’anno.
Nessuno è nato esperto e tutti siamo passati per la “prima vendita”. Un conto però è farla con la supervisione costante di un collega più esperto, un conto è doversi gestire autonomamente dall’inizio alla fine, perché i colleghi più esperti sono impegnati in altre cose.
3. Pubblicità
E' legato al secondo punto ma bisogna sottolinearlo. Quanto spende questa Agenzia per pubblicizzare le case da vendere? In quale maniera vengono pubblicizzate?
Non sono domande che puoi fare all'agenzia poiché risponderanno tutte con incredibili numeri ma fai un giro a vedere i principali portali e riviste di zona, controlla il sito internet ed eventuali profili social dell'agenzia, controlla se hanno un arrivista o flayed che distribuiscono in zona.
Questo punto è importante ma considera che molte ottime agenzie lavorano anche su portafoglio clienti o con strumenti di direct marketing (Mail Marketing o postalizzazione cartacea)
4. Numero di immobili in vendita
Non farti influenzare dal numero di immobili in vendita.
L’agente immobiliare non è un apriporta, è soprattutto un Consulente, quindi dipende dal numero di funzionari, dal numero di esclusive e dal modello di lavoro.
5. Valutazione immobiliare
Questo forse è l'argomento più delicato e difficile da accettare. Un buon agente immobiliare ti indica il valore vero della casa in base a dati certi (mercato in zona, base dati certificate etc.)
Spesso il valore reale non vi renderà felici ma avere la casa al giusto prezzo sul mercato e il modo più corretto per andare sul mercato e non perdere le vere buone occasioni di fare una buona vendita. Spesso infatti nel tempo si accettano offerte più basse di quelle inizialmente proposte da compratori solo per l'errore convinzione che le prime offerte fossero basse.
Se si decide di vendere casa non bisogna pensare a quanto valeva l'anno prima o al momento dell'acquisto, bisogna conoscere il suo vero valore e decidere se si vuole veramente vendere.
6. Esclusiva
Molte persone pensano che dare la casa a più agenzie migliora le possibilità di vendita. La verità è che senza esclusiva molte agenzie si limitano a fare da apriporta, a minimizzare il rischio di investire su un immobile per poi vederlo venduto da un collega.
Se si ha fiducia in una agenzia bisogna metterla in condizione di investire tempo e soldi sul tuo immobile. Ricordiamo infatti che una agenzia viene pagata solo se riesce a concludere la vendita.
7. Collaborazione
Questo argomento è poco conosciuto tra i clienti ma è importante che l'agenzia collabori in qualche rete MLS.
Infatti con l'avvento della rete tutti hanno la possibilità di mostrare l'immagine al pubblico ma collaborando con una rete ampia di agenzie (non per forza un franchising, anche una collaborazione su piattaforma informatica) permette di cogliere quelle occasioni altrimenti perse. Un compratore infatti verrà sempre invogliato prima a comprare un immobile nel portafoglio dell'agenzia (per motivi di profitto) poi mostrerà gli immobili sui quali, collaborando, potrà avere una parte delle provvigioni.
Nessuno vuole perdere un potenziale compratore, soprattutto se non è solido e non è un "turista immobiliare" quindi dare la possibilità a tantissime agenzie di collaborare è il modo giusto di affidare il proprio immobile.